Powered By Blogger

venerdì 6 aprile 2018

MALALA - ONE CHILD, ONE TEACHER, ONE BOOK, ONE PEN CAN CHANGE THE WORLD




Malala Yousafzai è una ragazza pakistana NATA Il 12 luglio 1997 anni che da tempo si batte per i diritti civili e il diritto all’istruzione delle ragazze nei paesi musulmani, e ha vinto nel 2014 il Premio Nobel per la Pace. È diventata molto conosciuta in seguito all’attacco subito nel 2012, quando fu colpita alla testa da un colpo di pistola sparato da un talebano, mentre stava tornando a casa da scuola a Mingora, nella valle di Swat. Tre anni prima aveva scritto un testo raccontando il caos della città in cui viveva e i roghi delle scuole femminili da parte dei talebani. Il testo fu pubblicato sul sito della BBC e circolò molto in Pakistan.
Il primo ministro pakistano le assegnò la prima edizione di un “Premio nazionale per la pace” e un assegno da circa 4000 euro. Yousafzai in altre occasioni ha detto di voler creare da grande un partito politico e darsi da fare per le ragazze della sua zona. 



Malala è così diventata una delle attiviste più conosciute al mondo. Nel 2013 ha tenuto un discorso durante l’Assemblea della gioventù delle Nazioni Unite, a New York. Il suo intervento, in cui aveva parlato soprattutto della condizione femminile nel suo paese, aveva raccolto un grande consenso ed era circolato molto online e sui principali media di tutto il mondo. Davanti all’assemblea, Malala aveva spiegato che “i libri e le penne sono le armi più potenti” e che “l’educazione è l’unica soluzione”. Parlando del suo attentato, si era anche rivolta direttamente ai talebani, chiarendo che “se pensavano di farci tacere con l’uso dei proiettili, non ci sono riusciti”.
Un sogno che si realizza.
In questi giorni Malala premio nobel per la pace simbolo della lotta per l'istruzione femminile torna dopo cinque anni dall'attentato nel suo paese il Pakistan,ha incontrato il premier Abassi.
Dichiara con le lacrime agli occhi:" Voglio investire nell'istruzione dei bambini ,soprattutto delle giovani pakistane,nelle aree più arretrate del Paese,non riesco a credere di essere tornata nel mio paese."
sSe il mondo è in silenzio una sola voce è forte!

Nessun commento:

Posta un commento